Copenaghen: la capitale danese tra Sirenetta e Parco Tivoli

La capitale della Danimarca offre molti monumenti e bellezze da visitare, grazie alle splendide vie del centro, che ospitano edifici storici assieme a palazzi moderni, oltre che alla residenza monarchica e ai Giardini di Tivoli; a tutto questo poi si deve aggiungere il porto di Copenhagen, splendido e con un’acqua cristallina.

La sirenetta di Copenhagen

Lo scrittore Hans Christian Andersen arrivò a Copenhagen a quattordici anni, nel 1879, e ambientò molte delle sue storie in quella che per lui era la “più grande delle città”. Tra queste la fiaba più nota è sicuramente quella che racconta l’amore impossibile di una sirenetta, favola che ha ispirato lo scultore Edvard Eriksen che ha realizzato una scultura in bronzo della protagonista del racconto di Andersen, appoggiata su una roccia e raffigurata con uno sguardo malinconico perso nel lontano orizzonte. Oggi la statua, collocata sul lungomare all’ingresso del porto, è diventata il simbolo della città di Copenhagen e richiama ogni anno la curiosità dei turisti. La statua misura 1,25 metri di altezza e venne donata alla città dal suo committente, Carl Jacobsen, nel 1913.

Radhusspladsen e il Parco Tivoli

Proprio nel centro della città, presso la Piazza Radhusspladsen, si collocano i Giardini di Tivoli, un noto parco dei divertimenti della città di Copenhagen. Il parco ospita diversi tipi di giostre e di giochi di abilità, come i numerosi tiri a segno, oltre che una serie di locali e caffè che diventano il punto di ritrovo nella bella stagione. Il parco fu progettato e realizzato da Georg Cartensen nel 1843, per creare uno spazio aperto nel centro cittadino e da quel momento è diventato il più antico parco di divertimenti del mondo, dove è possibile fare un giro sulle montagne russe o imbarcarsi per un giro sui vari giochi d’acqua del parco, oltre che godersi uno spettacolo di fuochi d’artificio.

Il Palazzo Reale

Il palazzo Reale di Amalienborg costituisce la residenza invernale della regina di Danimarca e offre al pubblico la possibilità di visitare gli appartamenti e le sontuose stanze, pur essendo ancora usato dalla famiglia reale.

Il Museo Nazionale

In uno dei palazzi costruiti per il re Federico V è oggi ospitato il Museo Nazionale di Copenhagen, all’interno del quale sarà possibile fare un viaggio nella storia del popolo danese, con i suoi usi e le sue tradizioni. La particolarità del museo è costituita dall’uso di spettacoli composti da luci e suoni che servono ad animare le varie sale del museo e ad interessare anche i visitatori più giovani o più distratti, in un concetto abbastanza moderno di esposizione museale. La collezione offre principalmente pezzi dedicati alla storia locale, come il corpo imbalsamato di Egtyed, ma offre anche una panoramica dedicata ad altre culture ed è possibile servirsi di una comoda guida, fornita all’ingresso, che offre una panoramica di 10.000 pezzi esposti per un giro complessivo di una sola ora.

Il Castello di Kronborg

Uscendo dal centro, ad appena 10 minuti di treno, si trova l’affascinante castello rinascimentale di Kronborg, che deve la sua fama all’Amleto di Shakespeare e che viene per questo motivo visitato da un pubblico di circa duecentomila persone nel corso dell’anno. Notevoli sono i quaranta arazzi che decorano le pareti dell’interno e che furono commissionati da Federico II alla fine del Sedicesimo secolo.