Pisa: non solo la Piazza dei Miracoli da visitare

Pisa è una cittadina ricca di arte e cultura che offre ai turisti tantissime chiese e palazzi da visitare. Si parte dalla famosa Piazza dei Miracoli, conosciuta anche come Piazza del Duomo. Nella piazza non si ha che l’imbarazzo della scelta perché alla Cattedrale di Santa Maria Maggiore segue il monumentale Battistero.

Alla Cattedrale, meglio conosciuta come Duomo, è annessa la torre campanaria famosa in tutto il mondo per la caratteristica pendenza. Il Duomo, la cui costruzione iniziò nel 1063 ad opera dell’architetto Buscheto, presenta una meravigliosa facciata esterna a quattro colonne in marmo e un interno con 68 colonne in stile classico. Notevoli le influenze bizantine visibili soprattutto nei mosaici. Merita una sosta il mosaico della Maestà di Cristo realizzato da Cimabue nel 1302.

Una volta usciti dalla cattedrale, ci si imbatte subito nella famosa torre pendente. La torre cominciò a pendere subito dopo la costruzione nel 1173. La pendenza è dovuta al fondo sabbioso su cui poggia la costruzione e alla poca profondità delle fondamenta. Attualmente, la pendenza è di circa 4 metri, ridotta di un metro rispetto al passato grazie all’installazione di una serie di tiranti di acciaio muniti di contrappesi in piombo di circa 900 tonnellate.

Il tour di Piazza dei Miracoli termina con la visita al Battistero intitolato a San Giovanni Battista. La costruzione del monumento in marmo bianco iniziò nel 1153 e fu completata nel 1363 da Nicola e Giovanni Pisano. Il Battistero ha una struttura circolare quasi unica con una circonferenza di 107 metri, ampiezza che gli ha consentito di raggiungere il primato di battistero più ampio del mondo. Oltre al bellissimo pulpito e alla fonte battesimale di forma ottagonale, non si può non restare meravigliati dall’effetto prodotto dall’eco.

La piazza propone anche un notevole Camposanto Monumentale con sarcofagi e affreschi di maestri come Taddeo Gaffi, Spinello Aretino e Andrea Bonaiuti.

Una volta lasciata Piazza dei Martiri, si prosegue verso un’altra piazza quella dei Cavalieri, un tempo cuore della vita politica cittadina. Il palazzo principale è quello Della Carovana, che oggi ospita la Scuola Normale Superiore di Pisa istituita da Napoleone Bonaparte.

Dopo una sosta alla Chiesa di San Nicola, risalente al 1097, e alla Chiesa di Santa Maria della Spina, attribuita a Giovanni Pisano, si arriva in uno dei quartieri più suggestivi di Pisa: Borgo Stretto. Si tratta di un bel quartiere a ridosso del Lungarno con la chiesetta in stile romanico di San Michele in Borgo e la sorpresa di altre due piccoli torri pendenti.

Meritano una visita anche il Palazzo dei Medici e il Palazzo Reale. Il primo ha ospitato la famiglia durante il periodo di dominazione in città; periodo compreso tra il 1392 e il 1398. L’aspetto attuale del Palazzo è dovuto ad un intervento di restauro eseguito nel 1879 da Simonelli.

Il Palazzo Reale, invece, risale al 1559 e fu edificato per fungere da residenza dei Caetani, Il palazzo è diventato famoso per avere ospitato la celebre dimostrazione di Galileo Galilei durante la quale il genio italiano mostrò, telescopio alla mano, i pianeti che aveva scoperto.

Infine, sono è da visitare il Cantiere delle Navi Antiche di Pisa, un museo archeologico sorto grazie alla casuale scoperta di una serie di imbarcazioni antiche e dei resti di un porto urbano; scoperta avvenuta durante i lavori di costruzione di uno snodo ferroviario. Il museo è facilmente raggiungibile da Piazza dei Miracoli, basta seguire il Lungarno Simonelli. E la zona dei Lungarni è sicuramente un’altra parte della città assolutamente da vedere. I lungarni sono costeggiati da meravigliosi palazzi di origine medievale ed è difficile decidere quale sia il più bello. Nell’indecisione una passeggiata la meritano tutti e tre: vale a dire il Lungarno Mediceo, il Lungarno Tramontana e il Lungarno Mezzogiorno.